Che cos’è il cibo autentico?

Autentico è un aggettivo che deriva dal latino “authenticus” e significa vero, cioè non falso, non falsificato, e che si può dimostrare essere tale (cfr. vocabolario Treccani).

In relazione a cibi e bevande, autentico vuol dire anche genuino, ed è questo il significato che autentico ha per noi di Abcibario. Il prodotto autentico è “il figlio del territorio”, quel prodotto che dalla sua nascita, crescita/produzione ( diversa in base alla tipologia di prodotto) è fatto come deve essere fatto o come andrebbe fatto, escludendo l’uso di additivi chimici, sostanze conservanti e coloranti che comportano una sua alterazione. I prodotti autentici, sia vegetali che animali sono frutto della biodiversità che caratterizza il nostro paese e la difendono salvaguardandone le tipicità, la flora e la fauna locali che sono fondamentali per la vita del nostro pianeta. Ma per noi di Abcibario è importante salvaguardare e promuovere la conoscenza anche dei prodotti trasformati autentici, che sono numerosissimi e rappresentano il frutto di un sapere, fatto di creatività e manualità, tramandato di generazione in generazione. Piccolissime variazioni possono dare vita a trasformati estremamente diversi. Si pensi alle migliaia di tipologie di formaggio, nate dagli stessi tre ingredienti (latte, caglio, sale). O ai salumi, dove a volte cambia anche solo la tecnica di taglio delle carni, una spezia o il legno per l’affumicatura. Spesso è possibile salvaguardare varietà vegetali e razze locali valorizzando e promuovendo prodotti trasformati collegati a esse (un formaggio o un salume può salvare una razza; un pane può salvare una varietà di grano).

Tutti i prodotti, vegetali, animali e trasformati che concorrono a salvaguardare le biodiversità sono prodotti “autentici”.

Segnala cibi autentici!